Larisa Rojnić, pianoforte
Vincitrice del Primo Premio ex aequo dell'International Music Competition Musica Goritiensis, IV edizione
Musiche di Beethoven, Schumann, Musorgskij.
Questo concerto per pianoforte solo ci accompagna in un viaggio attraverso tre mondi sonori molto diversi. La Sonata op. 111 di Beethoven, l’ultima del suo catalogo (1822), è un’opera fuori dagli schemi: drammatica e intensa nel primo movimento, rarefatta e quasi mistica nel secondo, che si chiude in un’atmosfera di pace e sospensione. La Sonata op. 22 di Schumann è invece carica di energia romantica: un susseguirsi di slanci passionali, momenti lirici e contrasti espressivi, come se il pianoforte fosse guidato direttamente dal pensiero. Infine, con i Quadri di un’esposizione (1874), Musorgskij trasforma il pianoforte in un vero e proprio teatro musicale: ogni brano descrive un’immagine o una scena, ispirata ai disegni di un amico pittore, mentre la Promenade - un fil rouge che connette le miniature - conduce l’ascoltatore attraverso questo immaginario museo. Un arco temporale di mezzo secolo, tre visioni, un solo strumento: il pianoforte come voce interiore e paesaggio narrativo.
Concerto gratuito
Concerto accessibile a persone con disabilità motorie, intellettive, sensoriali
Talenti emergenti selezionati fra gli allievi di Conservatori, Accademie e Scuole di alto perfezionamento di tutto il mondo
In collaborazione con Ente Regione Teatrale del FVG, Centro sloveno di educazione musicale Emil Komel, Kulturni center Lojze Bratuž