Artisti: Ilya Grubert, violino, Valentina Danelon, violino, Silvia Mazzon, viola, Silvia Chiesa, violoncello, Marcello Mazzoni, pianoforte
Musiche di Brahms, Shostakovich
A partire dalle pagine del Quintetto di Brahms per pianoforte e archi, fra le più affascinanti e ispirate di tutto l’Ottocento musicale, avremo modo di conoscere questo ensemble speciale, che attraverso la musica racconterà anche i legami di amicizia e ammirazione profonda che unirono il compositore dell’opera a Clara Schumann e a Joseph Joachim, e che oggi si manifestano nei componenti di questo quintetto, connessi proprio da questi sentimenti. Il programma si sviluppa poi nell’esecuzione del Quintetto di Shostakovich, scritto nel 1940. Il compositore di San Pietroburgo, tuttora considerato uno dei più importanti del ‘900, si ricorda per la sua opposizione agli elementi totalitari del regime dell’epoca e per la sua audacia e sperimentazione compositiva. In questo brano, tuttavia, si riconosce uno stile molto più immediato e di facile ascolto, caratterizzato da una trasparenza degli intrecci delle voci strumentali e dall’eleganza della veste timbrica. Un appuntamento dunque imperdibile, dove accanto alla bellezza musicale ritroveremo Silvia Mazzon e Marcello Mazzoni, già apprezzati ospiti dell’edizione 2022 del festival, e daremo il benvenuto a due musicisti che non necessitano di presentazioni: Ilya Grubert, violinista premiato ai più importanti concorsi al mondo, e Silvia Chiesa, violoncellista definita dalla critica una “personalità strumentale maiuscola”.
Visto il numero limitato di posti della corte si consiglia di prenotare, entro il giorno prima del concerto, scrivendo a prenotazioni@associazioneprogettomusica.org
Concerto accessibile a persone con disabilità motorie, intellettive, sensoriali
In collaborazione con Fondazione Bon, Armonie in città