Artisti: Paolo Ehrenheim, pianoforte
Maria José Palla, pianoforte
Ilaria Brognara, pianoforte

Musiche di Chopin, Debussy, Granados, Scarlatti, Liszt, Scriabin

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Una maratona pianistica che si concentra nell’arco di cent’anni a cavallo tra Ottocento e Novecento, spezzata al centro da un lampo barocco con un’accorata sonata di Scarlatti. A ruotare attorno a questo polo, autori di epoche vicine si confrontano con le loro produzioni: la dolce malinconia della Barcarolle, scritta negli ultimi anni di vita di Chopin, e la cupezza drammatica di Liszt che rende pienamente giustizia alle sue ispirazioni, la Divina Commedia dantesca e il Trovatore di Verdi. Uno studio di Debussy, una delle sue ultime e più virtuosistiche composizioni pianistiche, e la vocazione artistica e quasi improvvisativa delle Goyescas di Granados. Infine, il mondo mistico e ricco di chiaroscuri di Scriabin, con la presenza della Sonata n.5, definita da lui stesso “una grande poesia”. A conclusione, i tre pianisti eseguiranno un sorprendente bis a 6 mani.

Concerto eseguito da giovani musicisti di talento selezionati fra gli allievi di Conservatori, Accademie e Scuole di alto perfezionamento di tutto il mondo

Concerto accessibile a persone con disabilità motorie, intellettive, sensoriali

In un’oasi di pace a ridosso delle verdi colline del Collio si trova Villa Chiopris, antica tenuta nobiliare che fino alla fine del secolo scorso fu di proprietà degli Hausbrandt, la grande dinastia triestina di produttori di caffè. Trasformata in ospedale militare durante gli anni della prima guerra mondiale per le dimensioni e per la favorevole ubicazione, oggi Villa Chiopris è stata riportata al suo antico splendore dalla famiglia Livon.

Dopo il concerto seguirà una degustazione di vini tipici locali delle Aziende Agricole Livon.