Artisti: Gioele Bellagamba, violino Fiamma Kamenchtchik, violino Michele Braghini, viola Matteo Zanetti, violoncello Agatha Bocedi, arpa Valentina Bernardi, flauto Valerio Gaglio, clarinetto
Musiche di Ravel, Debussy, Verdi, Brahms, De Falla
Polimnia per la mitologia greca fu la musa dell’orchestica - l’arte di unire musica, poesia e danza in un’azione scenica complessa - della pantomima e del canto sacro. Proprio lei viene invocata da questo ensemble che si ispira al suo sapere olistico per proporre una formazione composta da strumenti dai timbri peculiari differenti. Al settimino così composto Ravel dedicò il suo Introduzione e allegro, un’opera affascinante dove si sente l’espressione della sua sensibilità e dove l’uso dell’arpa e del flauto ricordano il mondo musicale di Debussy. Quest’ultimo sarà proposto con le sue Danses, nelle quali i timbri dell’arpa e degli archi si amalgamano dando vita a un incredibile microcosmo musicale. Sia Ravel che Debussy furono molto legati alla forma di danza, e proprio questa connessione sarà il fil rouge dell’intero programma.
Concerto con giovani musicisti di talento selezionati fra gli allievi di Conservatori, Accademie e Scuole di alto perfezionamento di tutto il mondo
Concerto accessibile a persone con disabilità motorie, intellettive, sensoriali
Concerto eco-sostenibile a ridotto consumo energetico