Mercoledì 17 / Ore 21.00
Luglio
Gratuito

Gorizia, spirito di confine

Palazzo De Grazia, Via Guglielmo Oberdan 15 - Gorizia
In caso di maltempo: Sala Storica UGG, Via Raimondo 2

Il concerto:

Greta di Sopra, soprano
Gloria Mojica-Castillo, mezzosoprano
Blaž Stajnko, baritono
Enrico Vanzella, voce recitante
Orchestra da Camera di Pordenone
Stefano Cascioli, direttore

Musiche di Kravos, Bello, Braennland

Scarica il programma di Sala di Gorizia, spirito di confine

La serata ci presenta un’ Operatheatre, spettacolo multidisciplinare coordinato dall’Associazione San Marco di Pordenone e frutto della collaborazione del poeta goriziano Ivan Crico e dei giovani compositori del Conservatorio Tartini di Trieste, dell’Accademia di Lubiana e dell’Università della musica di Klagenfurt. A esibirsi, accompagnati dall’Orchestra da Camera di Pordenone, tre giovani cantanti anch’essi provenienti dalle stesse tre città dei compositori, e la voce recitante di Enrico Vanzella. Lo spettacolo racconta il territorio goriziano attraverso i testi poetici di Biagio Marin, Ivan Crico, Carlo Michelstaedter, Simon Gregorčič e Franco De Gironcoli. Colori, profumi, atmosfere e paesaggi descritti dalle lingue che convivono in questa terra di confine: dall’italiano all’antico dialetto sloveno, dal friulano al dialetto isontino. Agli attori il compito di raccontare Gorizia e l’atmosfera mitteleuropea di inizio secolo, la vita travagliata di artisti e di gente comune che ha subìto gli orrori della guerra e, nell’ultima parte, il sogno di una convivenza pacifica fra popoli.
Progetto in collaborazione con Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, Akademija za glasbo di Lubiana, “G. Mahler” Privatuniversitat fur musik di Klagenfurt.


Concerto gratuito.


Concerto accessibile a persone con disabilità motorie, intellettive, sensoriali


Concerto inserito nel percorso di avvicinamento a GO! 2025, Nova Gorica - Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025


In collaborazione con Associazione Musicale San Marco e Kulturni dom di Nova Gorica.

Il luogo:

Nella facciata del Palazzo sono presenti alcuni negozi i cui ingressi e vetrine sono bordati di legno e ferro battuto, lascito della riqualificazione dell’edificio del 1906. Il disegno richiama alla Secessione viennese. L’ampio atrio dell’ingresso è riscaldato dalla pavimentazione di blocchetti in legno, materiale antiscivolo per coloro che scendevano dai calessi, staccati dai cavalli che senza indugi si dirigevano alle dirimpettaie stalle, dall’altra parte del chiostro interno. Si accede al primo piano dalla scalinata a destra, dove la volta è impreziosita da stucchi del settecento.

Mercoledì 17 / Ore 21.00
Luglio
Gratuito

Gorizia, spirito di confine

Palazzo De Grazia, Via Guglielmo Oberdan 15 - Gorizia
In caso di maltempo: Sala Storica UGG, Via Raimondo 2

Il concerto:

Greta di Sopra, soprano
Gloria Mojica-Castillo, mezzosoprano
Blaž Stajnko, baritono
Enrico Vanzella, voce recitante
Orchestra da Camera di Pordenone
Stefano Cascioli, direttore

Musiche di Kravos, Bello, Braennland

Scarica il programma di Sala di Gorizia, spirito di confine

La serata ci presenta un’ Operatheatre, spettacolo multidisciplinare coordinato dall’Associazione San Marco di Pordenone e frutto della collaborazione del poeta goriziano Ivan Crico e dei giovani compositori del Conservatorio Tartini di Trieste, dell’Accademia di Lubiana e dell’Università della musica di Klagenfurt. A esibirsi, accompagnati dall’Orchestra da Camera di Pordenone, tre giovani cantanti anch’essi provenienti dalle stesse tre città dei compositori, e la voce recitante di Enrico Vanzella. Lo spettacolo racconta il territorio goriziano attraverso i testi poetici di Biagio Marin, Ivan Crico, Carlo Michelstaedter, Simon Gregorčič e Franco De Gironcoli. Colori, profumi, atmosfere e paesaggi descritti dalle lingue che convivono in questa terra di confine: dall’italiano all’antico dialetto sloveno, dal friulano al dialetto isontino. Agli attori il compito di raccontare Gorizia e l’atmosfera mitteleuropea di inizio secolo, la vita travagliata di artisti e di gente comune che ha subìto gli orrori della guerra e, nell’ultima parte, il sogno di una convivenza pacifica fra popoli.
Progetto in collaborazione con Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, Akademija za glasbo di Lubiana, “G. Mahler” Privatuniversitat fur musik di Klagenfurt.


Concerto gratuito.


Concerto accessibile a persone con disabilità motorie, intellettive, sensoriali


Concerto inserito nel percorso di avvicinamento a GO! 2025, Nova Gorica - Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025


In collaborazione con Associazione Musicale San Marco e Kulturni dom di Nova Gorica.

Il luogo:

Nella facciata del Palazzo sono presenti alcuni negozi i cui ingressi e vetrine sono bordati di legno e ferro battuto, lascito della riqualificazione dell’edificio del 1906. Il disegno richiama alla Secessione viennese. L’ampio atrio dell’ingresso è riscaldato dalla pavimentazione di blocchetti in legno, materiale antiscivolo per coloro che scendevano dai calessi, staccati dai cavalli che senza indugi si dirigevano alle dirimpettaie stalle, dall’altra parte del chiostro interno. Si accede al primo piano dalla scalinata a destra, dove la volta è impreziosita da stucchi del settecento.