Francesco Manara, violino
Daniele Pascoletti, violino
Simonide Braconi, viola
Massimo Polidori, violoncello
Gloria Campaner, pianoforte
Musiche di Beethoven, Schumann
Il quartetto d’archi rappresenta un’espressione fra le più stupefacenti e stimolanti della musica da camera per le complesse interazioni tra le parti, l’equilibrio delle dinamiche all’interno della trama musicale e la precisione necessaria nell’esecuzione. Attraverso un’attenta interpretazione delle partiture e un costante lavoro di affiatamento, il Quartetto d’Archi della Scala offre un’esperienza sonora ricca di sfumature e impressionante qualità artistica, rendendola una delle formazioni più affascinanti e stimolanti del panorama musicale internazionale. Questa sera l’ensemble scaligero proporrà uno dei quartetti più interessanti di Beethoven, il n° 4 Op. 18, che presenta i contrasti dinamici e timbrici tipici del compositore tedesco. Attraverso la misteriosa e introspettiva tonalità di do minore - la stessa utilizzata per la celebre Quinta Sinfonia - Beethoven dipinge un tessuto musicale cangiante, alternando momenti energici ad altri di delicata riflessione, restituendo profondità e intensità espressiva. A completare il programma, un altro capolavoro della musica cameristica, il Quintetto Op. 44 di Schumann, dove gli archi sono trattati con sonorità dense, quasi orchestrali, e l’integrazione con il pianoforte è pressoché perfetta. Per questa ultima perla musicale il Quartetto della Scala si unirà alla pianista Gloria Campaner, con cui ha già all’attivo diverse esecuzioni, per formare un ensemble d’eccezione.
Concerto a pagamento. Info e biglietti: ertfvg.it
Concerto accessibile a persone con disabilità motorie, intellettive, sensoriali
In collaborazione con Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia.