Giovedì 23 / 20:45:00
Settembre
Gratuito
Prenotazione Obbligatoria

Alessandro Taverna, Sara Schisa, Paolo Tedesco

Mariano del Friuli - Chiesa di San Gottardo, via Roma 2

Il concerto:

In collaborazione con:
L'Accademia di Studi Pianistici “Antonio Ricci” di Udine

Musiche di: J. Brahms

Il concerto:
Il Festival si propone di premiare alcuni talenti emergenti, selezionati attraverso apposite audizioni, donando loro la possibilità di essere affiancati da musicisti affermati. In questi progetti i giovani selezionati sono coinvolti in un periodo di preparazione guidata da quello che poi sarà anche il loro partner sul palcoscenico.

Il luogo:

Eretta nel 1756, la chiesa sostituì la vecchia parrocchiale della Santissima Trinità posta fuori dal paese. Il titolo fu poi trasferito nella chiesa della Centa, distrutta alla fine del XV sec. in un’incursione turca e riedificata all’inizio del ‘500. Quella attuale, innalzata di fronte alla chiesa ‘500esca, conserva una pala del pittore ottocentesco Giuseppe Tominz, rinomato ritrattista dell’area goriziano-triestina, che ebbe successo anche a Roma dove entrò in contatto con i celebri artisti dell’epoca.

Prenotazione Obbligatoria
Giovedì 23 / 20:45:00
Settembre
Gratuito

Alessandro Taverna, Sara Schisa, Paolo Tedesco

Mariano del Friuli - Chiesa di San Gottardo, via Roma 2

Il concerto:

In collaborazione con:
L'Accademia di Studi Pianistici “Antonio Ricci” di Udine

Musiche di: J. Brahms

Il concerto:
Il Festival si propone di premiare alcuni talenti emergenti, selezionati attraverso apposite audizioni, donando loro la possibilità di essere affiancati da musicisti affermati. In questi progetti i giovani selezionati sono coinvolti in un periodo di preparazione guidata da quello che poi sarà anche il loro partner sul palcoscenico.

Il luogo:

Eretta nel 1756, la chiesa sostituì la vecchia parrocchiale della Santissima Trinità posta fuori dal paese. Il titolo fu poi trasferito nella chiesa della Centa, distrutta alla fine del XV sec. in un’incursione turca e riedificata all’inizio del ‘500. Quella attuale, innalzata di fronte alla chiesa ‘500esca, conserva una pala del pittore ottocentesco Giuseppe Tominz, rinomato ritrattista dell’area goriziano-triestina, che ebbe successo anche a Roma dove entrò in contatto con i celebri artisti dell’epoca.