Questa edizione rappresenta un traguardo speciale per Nei Suoni Dei Luoghi, che quest’anno spegne 25 candeline. In questi ultimi anni abbiamo percorso molte strade, a volte in auto, per raggiungere decine di Accademie e Conservatori, autentiche fucine di talenti musicali dislocate fra Vienna e Tirana, fra la Mitteleuropa e i Balcani, dove abbiamo ascoltato con gioia e sorpresa tanti giovani promettenti, molti dei quali abbiamo poi invitato e ascoltato sui nostri palchi. Talvolta le strade le abbiamo invece percorse a piedi, e non sempre si è trattato di strade asfaltate: abbiamo misurato con i nostri passi i duecento chilometri del Cammino Celeste, attraversando da sud a nord la nostra regione insieme a musicisti, scrittori, storici, camminatori e amici, incontrando gli abitanti di piccoli paesi incastonati fra valli, montagne e boschi meravigliosi, e condividendo con loro storie di persone e di luoghi; in questo continuo dialogo abbiamo offerto e ascoltato tanta musica, assaporando l’accoglienza dei nostri ospiti e ammirando meravigliati i panorami che i loro occhi chiamano ogni giorno casa. L’anno scorso ci siamo spostati invece lungo il Cammino della Pace che si muove fra le geografie del Friuli e della Slovenia, e quest’anno ripeteremo l’esperienza invitandovi nuovamente a camminare con noi e a vivere la musica che porteremo in quei luoghi, un tempo sinonimo di guerra, che ora vogliono essere solo teatro di pace e condivisione. Il Festival è sicuramente anche questo, condivisione: moltissime strade non le abbiamo percorse con il corpo, ma le abbiamo potute ascoltare e immaginare grazie agli artisti che in questi anni ci hanno restituito con passione l’anima viva e cangiante di innumerevoli suoni e luoghi, donandoci sempre nuove e grandi emozioni che siamo certe si rinnoveranno anche quest’anno. In questa edizione avremo un focus particolare connesso alla nostra ormai distintiva valorizzazione di talenti emergenti: abbiamo costituito degli ensemble transfrontalieri formati da giovani italiani e sloveni che seguiranno un master di formazione e saranno poi protagonisti di alcuni concerti dislocati nei territori di confine fra Friuli Venezia Giulia e Slovenia, per favorire un dialogo culturale fra due nazioni che presto saranno ancor più connesse grazie al riconoscimento di Nova Gorica - Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025. Accanto alle gemme giovanili, rappresentate anche da numerosi altri talenti che si alterneranno sui nostri palchi, siamo entusiasti e grati di poter ospitare dei professionisti d’eccellenza che daranno vita a degli spettacoli unici, talvolta ideati appositamente per noi. Alcuni di questi concerti si sono resi possibili anche grazie alle preziose collaborazioni con altre importanti realtà musicali regionali e delle vicine Austria e Slovenia, e siamo dunque doppiamente felici di presentarli. Ricorderemo Maria Callas, che quest’anno avrebbe compiuto cent’anni, con lo spettacolo musicale e teatrale Vissi d’arte. Vissi per Maria., che farà risuonare la sua autentica e inconfondibile voce e ci restituirà preziosi momenti della sua vita. Non mancherà il Concerto al buio, appuntamento ormai consueto per il nostro Festival. Vi invitiamo dunque a sfogliare le pagine di questo libretto per immergervi in luoghi speciali e scoprire i tanti artisti e i panorami sonori che ci doneranno, augurando al nostro Festival di continuare a incuriosirvi, sorprendervi ed emozionarvi. Vi aspettiamo, non mancate!
Venticinque anni di Nei Suoni Dei Luoghi
La Direzione Artistica
Valentina Danelon e Gloria Campaner